Pronti a partire per le vacanze? Scoprite come proteggere i vostri medicinali di primo soccorso.

Che tu trascorra le vacanze in riva al mare, a visitare una città d’arte o sulla cima del Machu Picchu poco importa. È fondamentale procurarsi un beauty-case medico ben fornito per fronteggiare al meglio ogni spiacevole evenienza e problema di salute, specie quando ci si reca all’estero. Tra scarpe e vestiti, dedica po’ di spazio in valigia anche alla tua personale farmacia di primo soccorso per viaggiare in totale sicurezza. E niente fai-da-te. Il beauty-case medico deve essere composto grazie alla consulenza del tuo farmacista di fiducia, che saprà consigliarti non solo circa la tipologia di medicinali da comprare, ma anche sulle migliori modalità per conservarli. Che si parli di viaggi in aereo, in auto o in treno, il professionista della salute ti rivelerà come trasportarli evitando di comprometterne la qualità e, di conseguenza, l’efficacia.
Con un piccolo trucco: se stai seguendo una terapia specifica, ricorda sempre di portare un quantitativo di medicinali proporzionato alla durata del soggiorno oppure, meglio ora, in eccesso.

Beauty-case del farmacista in aereo, occhio alle norme restrittive

Quando si viaggia in aereo è una norma riporre i farmaci nel bagaglio a mano, per tutelare tua salute in caso di smarrimento della valigia. Se sei in terapia con dei farmaci salvavita portali in cabina assieme alle ricette di prescrizione, perché potrebbero essere richieste nelle fasi di controllo di sicurezza in aeroporto. Ricorda che i liquidi di volume non superiori a 100ml possono essere trasportati all’interno del bagaglio a mano, ma devono essere riposti in una busta di plastica trasparente e richiudibile, da presentare separatamente durante i controlli.
E se i liquidi superano i 100ml di volume, ma devono essere utilizzati durante il viaggio per fini medici? Non c’è problema, vengono ammessi nella quantità strettamente necessaria alla durata del viaggio, come nel caso degli regimi dietetici speciali per i neonati. Per i medicinali solidi come compresse e capsule, invece, non ci sono restrizioni.

Beauty-case del farmacista in auto, tienili nell’abitacolo

Bagagliaio e cruscotto, specie se la macchina rimane parcheggiata sotto il sole per ore, diventano incandescenti. Evita quindi di riporvi i medicinali, che deperirebbero in fretta. Meglio metterli nell’abitacolo condizionato o, nel caso di prodotti che devono essere conservati tra i 2 e gli 8 gradi, in un apposito contenitore termico per medicinali. Ma non esagerare neppure con il freddo. Se i prodotti liquidi (ad esempio le insuline) dovessero congelarsi, potrebbero subire alterazioni. Non tenerli troppo vicino alla portata dei bambini che, annoiati dal viaggio, potrebbero giocarci.

In treno, viaggia in tranquillità con il tuo beauty-case

Per quanto riguarda il treno, non ci sono controindicazioni specifiche in quanto la temperatura è normalmente controllata dai condizionatori. Come negli altri mezzi di trasporto, evita i portapillole non esplicitamente destinati al trasporto di farmaci perché potrebbero contenere sostanze nocive.

 

Beauty-case del farmacista, dove lo metto?

Pronti a partire per le vacanze? Scoprite come proteggere i vostri medicinali di primo soccorso.

Che tu trascorra le vacanze in riva al mare, a visitare una città d’arte o sulla cima del Machu Picchu poco importa. È fondamentale procurarsi un beauty-case medico ben fornito per fronteggiare al meglio ogni spiacevole evenienza e problema di salute, specie quando ci si reca all’estero. Tra scarpe e vestiti, dedica po’ di spazio in valigia anche alla tua personale farmacia di primo soccorso per viaggiare in totale sicurezza. E niente fai-da-te. Il beauty-case medico deve essere composto grazie alla consulenza del tuo farmacista di fiducia, che saprà consigliarti non solo circa la tipologia di medicinali da comprare, ma anche sulle migliori modalità per conservarli. Che si parli di viaggi in aereo, in auto o in treno, il professionista della salute ti rivelerà come trasportarli evitando di comprometterne la qualità e, di conseguenza, l’efficacia.
Con un piccolo trucco: se stai seguendo una terapia specifica, ricorda sempre di portare un quantitativo di medicinali proporzionato alla durata del soggiorno oppure, meglio ora, in eccesso.

Beauty-case del farmacista in aereo, occhio alle norme restrittive

Quando si viaggia in aereo è una norma riporre i farmaci nel bagaglio a mano, per tutelare tua salute in caso di smarrimento della valigia. Se sei in terapia con dei farmaci salvavita portali in cabina assieme alle ricette di prescrizione, perché potrebbero essere richieste nelle fasi di controllo di sicurezza in aeroporto. Ricorda che i liquidi di volume non superiori a 100ml possono essere trasportati all’interno del bagaglio a mano, ma devono essere riposti in una busta di plastica trasparente e richiudibile, da presentare separatamente durante i controlli.
E se i liquidi superano i 100ml di volume, ma devono essere utilizzati durante il viaggio per fini medici? Non c’è problema, vengono ammessi nella quantità strettamente necessaria alla durata del viaggio, come nel caso degli regimi dietetici speciali per i neonati. Per i medicinali solidi come compresse e capsule, invece, non ci sono restrizioni.

Beauty-case del farmacista in auto, tienili nell’abitacolo

Bagagliaio e cruscotto, specie se la macchina rimane parcheggiata sotto il sole per ore, diventano incandescenti. Evita quindi di riporvi i medicinali, che deperirebbero in fretta. Meglio metterli nell’abitacolo condizionato o, nel caso di prodotti che devono essere conservati tra i 2 e gli 8 gradi, in un apposito contenitore termico per medicinali. Ma non esagerare neppure con il freddo. Se i prodotti liquidi (ad esempio le insuline) dovessero congelarsi, potrebbero subire alterazioni. Non tenerli troppo vicino alla portata dei bambini che, annoiati dal viaggio, potrebbero giocarci.

In treno, viaggia in tranquillità con il tuo beauty-case

Per quanto riguarda il treno, non ci sono controindicazioni specifiche in quanto la temperatura è normalmente controllata dai condizionatori. Come negli altri mezzi di trasporto, evita i portapillole non esplicitamente destinati al trasporto di farmaci perché potrebbero contenere sostanze nocive.

 

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