Un valido strumento per combattere la cellulite, un nemico di molte donne e non solo. Si tratta della pressoterapia estetica che è stata introdotta nel mondo estetico 15 anni fa ma che in Italia si è diffusa solo recentemente.

E’ una tecnica fisioterapica per gli arti inferiori, il cui scopo è quello di ridurre il gonfiore di origine venosa o linfatica.

Rappresenta pertanto un valido aiuto per contrastare due tra le peggiori nemiche della bellezza, ovvero la ritenzione idrica e la cellulite che non risparmia neppure chi non è in sovrappeso.

Allo stesso tempo questo trattamento medico ed estetico favorisce anche il dimagrimento dando un’immediata sensazione di leggerezza e benessere. Durante le sedute, il paziente indossa delle fasce addominali, dei gambali e dei braccioli gonfiabili in cui viene inserita aria mediante un’apposita apparecchiatura. In questo modo si ottiene così una pressione graduata sui vasi sanguigni con conseguente riduzione del senso di pesantezza degli arti.

La pressoterapia estetica è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. I benefici di questa terapia sono aumentati dall’applicazione preliminare di oli essenziali con effetto drenante. Il sistema circolatorio viene così riattivato, i liquidi in eccesso drenati e tutto l’organismo risulta depurato dalle scorie.

Se a questo trattamento si abbina anche un massaggio si ottiene una distensione muscolare ancora maggiore, una notevole fluidità dei movimenti e una pelle più liscia ed elastica. I cicli di gonfiaggio e sgonfiaggio, inoltre, favoriscono il reflusso delle impurità extracellulari verso i vasi migliorando il microcircolo linfatico.

Per questo è un vero e proprio procedimento disintossicante e rappresenta un ottimo massaggio linfodrenante. Al termine della seduta molti pazienti sentono lo stimolo della diuresi che dipende dalla mobilizzazione dei liquidi corporei che il trattamento induce. L’ideale è abbinare la pressoterapia ad un regime alimentare corretto ed un’attività fisica regolare.

Per mantenere il più a lungo possibile gli effetti della pressoterapia i terapeuti consigliano di avere uno stile di vita che prevenga la ritenzione idrica evitando gli alcolici, eliminando il fumo e riducendo l’utilizzo del sale nella dieta.

La pressoterapia è controindicata per i soggetti che soffrono di flebite o tromboflebite, trombosi venosa profonda, vene varicose, gravi arteiosclerosi, diabete mellito con con microangiopatia, cirrosi epatica, insufficienza renale, insufficienza epatica ed insufficienza cardiaca. Questo trattamento estetico è temporaneamente controindicato anche per le donne in stato di gravidanza.

Pressoterapia, rimedio per contrastare la cellulite

Un valido strumento per combattere la cellulite, un nemico di molte donne e non solo. Si tratta della pressoterapia estetica che è stata introdotta nel mondo estetico 15 anni fa ma che in Italia si è diffusa solo recentemente.

E’ una tecnica fisioterapica per gli arti inferiori, il cui scopo è quello di ridurre il gonfiore di origine venosa o linfatica.

Rappresenta pertanto un valido aiuto per contrastare due tra le peggiori nemiche della bellezza, ovvero la ritenzione idrica e la cellulite che non risparmia neppure chi non è in sovrappeso.

Allo stesso tempo questo trattamento medico ed estetico favorisce anche il dimagrimento dando un’immediata sensazione di leggerezza e benessere. Durante le sedute, il paziente indossa delle fasce addominali, dei gambali e dei braccioli gonfiabili in cui viene inserita aria mediante un’apposita apparecchiatura. In questo modo si ottiene così una pressione graduata sui vasi sanguigni con conseguente riduzione del senso di pesantezza degli arti.

La pressoterapia estetica è indicata in tutti i casi in cui è indicato il massaggio manuale. I benefici di questa terapia sono aumentati dall’applicazione preliminare di oli essenziali con effetto drenante. Il sistema circolatorio viene così riattivato, i liquidi in eccesso drenati e tutto l’organismo risulta depurato dalle scorie.

Se a questo trattamento si abbina anche un massaggio si ottiene una distensione muscolare ancora maggiore, una notevole fluidità dei movimenti e una pelle più liscia ed elastica. I cicli di gonfiaggio e sgonfiaggio, inoltre, favoriscono il reflusso delle impurità extracellulari verso i vasi migliorando il microcircolo linfatico.

Per questo è un vero e proprio procedimento disintossicante e rappresenta un ottimo massaggio linfodrenante. Al termine della seduta molti pazienti sentono lo stimolo della diuresi che dipende dalla mobilizzazione dei liquidi corporei che il trattamento induce. L’ideale è abbinare la pressoterapia ad un regime alimentare corretto ed un’attività fisica regolare.

Per mantenere il più a lungo possibile gli effetti della pressoterapia i terapeuti consigliano di avere uno stile di vita che prevenga la ritenzione idrica evitando gli alcolici, eliminando il fumo e riducendo l’utilizzo del sale nella dieta.

La pressoterapia è controindicata per i soggetti che soffrono di flebite o tromboflebite, trombosi venosa profonda, vene varicose, gravi arteiosclerosi, diabete mellito con con microangiopatia, cirrosi epatica, insufficienza renale, insufficienza epatica ed insufficienza cardiaca. Questo trattamento estetico è temporaneamente controindicato anche per le donne in stato di gravidanza.

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