Sfruttare le basse e le alte temperature per rassodare e modellare il corpo. Questi sono i principali effetti della crioterapia, una tecnica che cura vari inestetismi della pelle per combattere l’invecchiamento cutaneo e per aiutare la perdita di peso. Utilizzatissima dalle star cinematografiche di Hollywood quando devono diminuire di peso anche per esigenze di copione, viene utilizzata per trattare le patologie più svariate, come problemi e inestetismi della pelle o disturbi relativi all’apparato muscolare. Dalla crioterapia ne trarrà beneficio, non solo l’aspetto fisico, ma anche la psiche ed il sistema ormonale.

La crioterapia estetica

E’ una tecnica che deve essere eseguita in centri medici specializzati e da personale competente, perché applicata nel modo sbagliato potrebbe apportare gravissimi danni all’organismo. A temperature molto basse o molto alte, questo trattamento garantisce dei risultati soddisfacenti dopo un ciclo di sedute perché il cuore inizia a pompare una quantità elevata di sangue accelerando il metabolismo e favorendo così il rinnovamento cellulare.

La crioterapia dermatologica

In ambito dermatologico la crioterapia, nata in Giappone negli Anni Settanta, sfrutta l’azione dell’azoto liquido per curare varie patologie della pelle. E’ molto indicata, infatti, per trattare verruche, condilomi, emorroidi, acne, couperose, alopecia, lentiggini, cheratosi, fibromi ed angiomi.

Gli effetti benefici della crioterapia

Oltre che al corpo ed al viso, la crioterapia può dare innumerevoli altri benefici. Contribuisce infatti a ridurre gli stati ansiosi, ha un effetto antidolorifico e antinfiammatorio ottenuto attraverso il processo di vasocostrizione o vasodilatazione, un aumento del flusso di sangue verso tutti i tessuti corporei, una riduzione progressiva dei livelli di colesterolo nel sangue, compresi trigliceridi, LDL e HDL, il potenziamento del sistema immunitario, l’accelerazione dei processi metabolici con benefici dal punto di vista del consumo calorico e dei grassi in particolare, la riduzione dello stress ossidativo ed il rallentamento del processo di invecchiamento delle cellule ed il miglioramento dei sintomi generati dalla psoriasi.

I benefici della crioterapia

Sfruttare le basse e le alte temperature per rassodare e modellare il corpo. Questi sono i principali effetti della crioterapia, una tecnica che cura vari inestetismi della pelle per combattere l’invecchiamento cutaneo e per aiutare la perdita di peso. Utilizzatissima dalle star cinematografiche di Hollywood quando devono diminuire di peso anche per esigenze di copione, viene utilizzata per trattare le patologie più svariate, come problemi e inestetismi della pelle o disturbi relativi all’apparato muscolare. Dalla crioterapia ne trarrà beneficio, non solo l’aspetto fisico, ma anche la psiche ed il sistema ormonale.

La crioterapia estetica

E’ una tecnica che deve essere eseguita in centri medici specializzati e da personale competente, perché applicata nel modo sbagliato potrebbe apportare gravissimi danni all’organismo. A temperature molto basse o molto alte, questo trattamento garantisce dei risultati soddisfacenti dopo un ciclo di sedute perché il cuore inizia a pompare una quantità elevata di sangue accelerando il metabolismo e favorendo così il rinnovamento cellulare.

La crioterapia dermatologica

In ambito dermatologico la crioterapia, nata in Giappone negli Anni Settanta, sfrutta l’azione dell’azoto liquido per curare varie patologie della pelle. E’ molto indicata, infatti, per trattare verruche, condilomi, emorroidi, acne, couperose, alopecia, lentiggini, cheratosi, fibromi ed angiomi.

Gli effetti benefici della crioterapia

Oltre che al corpo ed al viso, la crioterapia può dare innumerevoli altri benefici. Contribuisce infatti a ridurre gli stati ansiosi, ha un effetto antidolorifico e antinfiammatorio ottenuto attraverso il processo di vasocostrizione o vasodilatazione, un aumento del flusso di sangue verso tutti i tessuti corporei, una riduzione progressiva dei livelli di colesterolo nel sangue, compresi trigliceridi, LDL e HDL, il potenziamento del sistema immunitario, l’accelerazione dei processi metabolici con benefici dal punto di vista del consumo calorico e dei grassi in particolare, la riduzione dello stress ossidativo ed il rallentamento del processo di invecchiamento delle cellule ed il miglioramento dei sintomi generati dalla psoriasi.

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